Ciao ragazze,
spero abbiate passato delle feste stupende e che il nuovo anno 2018 sia cominciato alla grande!
Sono molto attiva su Instagram (seguite il nostro profilo nonsonovanitosa su Insta) ed ho notato che tra i principali propositi delle makeup addict ci sono due voci: Diminuire gli sprechi e Smaltire prodotti. Sono la regina dello smaltimento e quindi ho deciso di dedicare un articolo all’argomento Scadenza PAO e Zero sprechi, includendo il mio personale metodo dell’etichettare i prodotti per tracciare le scadenze.
Sarete sicuramente a conoscenza del fatto che ogni prodotto cosmetico abbia un PAO, ovvero una data di scadenza. La sigla PAO significa Period after opening la durata massima del prodotto dopo l’apertura. Questo piccolo numerino è in realtà un dato molto importante per la vostra sicurezza. Come già saprete, personalmente sono abbastanza fissata con le scadenze e lo smaltimento prodotti.
Vediamo assieme i PAO di alcuni prodotti base:
- Rossetti – PAO di 24 mesi
- Creme – PAO di 12 mesi
- Primer viso e occhi – PAO di 6 mesi
- Palette ombretti e ombretti singoli – PAO di 12-24 mesi
- Ombretti e stick in crema – PAO di 6-12 mesi
- Mascara – PAO di 3-6 mesi
Pronte a rovistare nella vostra make-up bag per controllare le scadenze?
Questi dati chiaramente non valgono per ogni singolo prodotto della categoria, dovete sempre leggere sulla confezione. Particolare attenzione va data ai prodotti naturali, alcune creme viso BIO ad esempio non durano più di 3- 6 mesi.
Un metodo molto efficace per non dimenticare le scadenze dei prodotti consiste nell’etichettarli. Io lo utilizzo da qualche anno e mi ci trovo benissimo. Apponete su ogni prodotto una etichetta con la data di apertura o con quella di scadenza. Così facendo, sarete in grado di monitorare i vostri cosmetici e decidere se buttarli dopo la scadenza (nel caso in cui abbiano cambiato odore, colore o consistenza) o decidere di teneri per un altro po’. Ovviamente si parla di un un paio di mesi, non è consigliato utilizzare un prodotto che avete da 4-5 anni, poiché potrebbe essere molto pericoloso per la vostra pelle.
Ci sono due modi semplici per etichettare i vostri prodotti:
- Il più facile ed economico consiste nell’acquistare delle etichette adesive (o ritagliare ed incollare con del nastro adesivo) e scrivere la data di apertura o scadenza del prodotto.
- L’altro metodo consiste nell’utilizzo di una macchinetta etichettatrice, come il DYMO. Dymo produce sia modelli digitali che manuali, sono prodotti ottimi anche per organizzare gli oggetti in casa e dividere il make-up in contenitori. Io mi trovo benissimo con il mio Dymo manuale pagato circa 10€.
Etichettare ogni singolo prodotto nella vostra collezione diventerà un’ossessione. Con questo metodo non lascerete scadere più nulla, sarete finalmente contente di smaltire e non sprecare prodotti. Fate come me, prendetela come una sfida!
E voi siete più tipe da smaltimento o accumulatrici seriali di prodotti?
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Un bacio,
Gabry – Il Team Non sono Vanitosa